Il testo del volantino da noi sottoscritto e distribuito oggi davanti alla sala Muvi di Viadana in occasione del convegno sulle infrastrutture organizzato dagli industriali mantovani.
SI
a TI-BRE e MN-CR-MI
MA
SOLO FERROVIARI!!!
Mentre
le centraline di rilevazione delle polveri sottili sono tornate inesorabilmente a
ricordarci che i valori del PM10, da diversi giorni, sono abbondantemente al di
sopra dei limiti di legge;
mentre lo IARC (l’agenzia internazionale per la ricerca sul cancro dell’OMS), ha
stabilito che l’inquinamento atmosferico è tra i più diffusi agenti cancerogeni
ambientali;
mentre dai
dati del Rapporto 2013 sulla Qualità dell’Aria in Europa, pubblicato
dall’Agenzia Europea per l’Ambiente (EEA), risulta che l’Italia viola
i limiti di quasi tutti gli inquinanti atmosferici previsti dalla normativa
Europea, esponendo le
popolazioni che risiedono nelle aree
urbane italiane, in particolare quelle della Pianura Padana, ad
inaccettabili livelli di inquinanti dell’aria;
mentre
l’IPCC,
l’organismo scientifico delle Nazioni Unite, ha reso noto che i cambiamenti climatici prodotti dall’attività
umana hanno raggiunto un livello tale di gravità che restano a disposizione
solo 10 anni per salvare il pianeta da scenari catastrofici.
A Viadana gli
industriali discutono di nuove infrastrutture e lo fanno con la presenza di ben
due assessori regionali.
Ci auguriamo che non sia
la solita litania con
la quale da anni si continuano a chiedere nuove autostrade per lo sviluppo
(quale? Quello di nuove forme tumorali?) e per togliere il territorio
dall’isolamento (inesistente).
Per la salute del
Pianeta e per quella dei cittadini, chiediamo che le scarse risorse disponibili
vengano destinate ad opere infrastrutturali ferroviarie che contribuiscano a
togliere veleni dall’aria e che ci rendano un paese veramente moderno.
Declinare
questo inderogabile ed urgente impegno per il nostro territorio significa:
·
portare
a compimento il Ti-Bre ferroviario,
per collegare i porti dell’alto Tirreno con il cuore dell’Europa;
·
potenziare la linea ferroviaria
Mn-Cr-Mi per
collegare in modo razionale ed efficiente queste comunità;
·
realizzare
i progetti di raccordo ferroviari
Casalmaggiore-Viadana e Castellucchio-Gazoldo degli Ippoliti per togliere
traffico pesante dalla strada e meglio collegare importanti realtà produttive
del territorio.
MENO AUTOSTRADE
PIU’ FERROVIE – NO ALLA CR-MN e TI-BRE
24/10/2013
Coordinamento dei Comitati contro le autostrade
Cr-Mn e Ti-Bre - Associazione Persona-Ambiente - Coordinamento Comitati
Ambientalisti Lombardia - Salviamo il Paesaggio Cremonese Cremasco e Casalasco – Associazione Noi Ambiente e
Salute
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