venerdì 25 ottobre 2013

Sì a Ti-Bre CR-MN-MI, ma solo ferroviari!

Il testo del volantino da noi sottoscritto e distribuito oggi davanti alla sala Muvi di Viadana in occasione del convegno sulle infrastrutture organizzato dagli industriali mantovani.

SI a TI-BRE e MN-CR-MI
MA SOLO FERROVIARI!!!
Mentre le centraline di rilevazione delle polveri sottili sono tornate inesorabilmente a ricordarci che i valori del PM10, da diversi giorni, sono abbondantemente al di sopra dei limiti di legge;
mentre lo IARC (l’agenzia internazionale per la ricerca sul cancro dell’OMS), ha stabilito che l’inquinamento atmosferico è tra i più diffusi agenti cancerogeni ambientali;
mentre dai dati del Rapporto 2013 sulla Qualità dell’Aria in Europa, pubblicato  dall’Agenzia Europea per l’Ambiente (EEA), risulta che l’Italia viola i limiti di quasi tutti gli inquinanti atmosferici previsti dalla normativa Europea, esponendo le  popolazioni che risiedono nelle aree urbane italiane, in particolare quelle della Pianura Padana, ad inaccettabili livelli di inquinanti dell’aria;
mentre l’IPCC, l’organismo scientifico delle Nazioni Unite, ha reso noto che i  cambiamenti climatici prodotti dall’attività umana hanno raggiunto un livello tale di gravità che restano a disposizione solo 10 anni per salvare il pianeta da scenari catastrofici.

A Viadana gli industriali discutono di nuove infrastrutture e lo fanno con la presenza di ben due assessori regionali.
Ci auguriamo che non sia la solita litania con la quale da anni si continuano a chiedere nuove autostrade per lo sviluppo (quale? Quello di nuove forme tumorali?) e per togliere il territorio dall’isolamento (inesistente).
Per la salute del Pianeta e per quella dei cittadini, chiediamo che le scarse risorse disponibili vengano destinate ad opere infrastrutturali ferroviarie che contribuiscano a togliere veleni dall’aria e che ci rendano un paese veramente moderno.
Declinare questo inderogabile ed urgente impegno per il nostro territorio significa:
·         portare a compimento il Ti-Bre ferroviario, per collegare i porti dell’alto Tirreno con il cuore dell’Europa;
·         potenziare la linea ferroviaria Mn-Cr-Mi per collegare in modo razionale ed efficiente queste comunità;
·         realizzare i progetti di raccordo ferroviari Casalmaggiore-Viadana e Castellucchio-Gazoldo degli Ippoliti per togliere traffico pesante dalla strada e meglio collegare importanti realtà produttive del territorio.
MENO AUTOSTRADE  PIU’ FERROVIE – NO ALLA CR-MN e TI-BRE
24/10/2013
Coordinamento dei Comitati contro le autostrade Cr-Mn e Ti-Bre - Associazione Persona-Ambiente - Coordinamento Comitati Ambientalisti Lombardia - Salviamo il Paesaggio Cremonese Cremasco  e Casalasco – Associazione Noi Ambiente e Salute

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