mercoledì 20 marzo 2013

Autostrade ed alternative

Nonostante la crisi economica e la conseguente diminuzione dei flussi di traffico, nei programmi di politici ed aministratori si continua a parlare della realizzazione di nuove strade ed autostrade. Luca Martinelli, giornalista ed aderente al forum nazionale, si sta interessando da tempo alla questione, e nel numero di febbraio di Altreconomia riporta il caso della Orte-Mestre.
La campagna intorno a Ravenna, interessata dal tracciato della Orte-Mestre
Il nostro territorio provinciale è interessato dai progetti relativi a ben quattro nuove tratte autostradali: la Cremona-Mantova, la Tirreno-Brennero (Ti-Bre), il nuovo raccordo Cremona-Castelvetro Piacentino (Terzo Ponte sul Po), la nuova autostrada Brescia-Bergamo-Milano (Bre-Be-Mi). Di seguito riportiamo alcune considerazioni da parte di Cesare Vacchelli ed Ezio Corradi.

L'abitato di Pontirolo Capredoni (Drizzona) verrebbe "circondato" dall'autostrada CR-MN

In alternativa alla realizzazione delle autostrade CR-MN e TI-BRE presentiamo i costi di una proposta minima di sviluppo sostenibile del settore trasporti nella nostra realtà territoriale.

Restando nel campo dei trasporti, attraverso la leva tariffaria ed offrendo ai cittadini servizi alternativi efficienti con il potenziamento della rete ferroviaria, metropolitana e ciclabile.

Il costo del trasporto su gomma deve essere disincentivato  caricandolo dei cosiddetti costi esterni: ambientali e sanitari.

Realizzare le autostrade e superstrade che la Regione Lombardia ha inserito nei piani pluriennali comporta un costo di alcune decine di miliardi di euro. Non solo, nuove infrastrutture stradali provocherebbe (questa è la finalità) la cementificazione selvaggia di tutto il territorio adiacente con relativi danni ambientali e sanitari che conosciamo.

Non è vero che la Lombardia ha un deficit infrastrutturale rispetto alle altre aree forti dell'Europa. E' vero il contrario, mentre il vero deficit lo abbiamo nelle ferrovie, nelle metropolitane e nelle ciclabili.

Allora investiamo in questo. Di seguito un prospetto dimostrativo di ciò che si potrebbe fare con i soldi necessari per realizzare l'autostrada CR-MN finanziata da un contributo regionale di 109 milioni
di euro.

Cesare Vacchelli
Coordinamento No autostrade Cr-MN, TI-BRE

Interventi sulla rete ferroviaria

  • Raddoppio linea ferroviaria Mantova-Codogno, di 87 km              217 milioni di euro
(2,5 mil/km)
  • Elettrificazione linea ferroviaria parma-piadena-brescia                     45          
(500 mila €/km)
  • Acquisto di n. 20  treni per viaggiatori (3 mil/cad)                             60           

Totale            322   milioni di euro


interventi sulla rete viaria

  • Riqualificazione in sede di tratti vari della ex SS 10                          40  milioni di euro
per complessivi 40 km (costo 750 mila€/km)
  • Tangenziale est di S.Giovanni in Croce                                              14    
  • Tangenziale di Casalmaggiore                                                             50    

Totale               104      milioni di euro


                                                           Totale complessivo spesa                    426      milioni di euro


Disponibilità di risorse teorica attuale


  • Contributo regionale per l’autostrada cr-mn                                    108  milioni di euro
  • Contributo regionale e provincia di Mantova su ti-bre                      10          

Totale            118   milioni di euro



Saldo da finanziare                                                                             308   milioni di euro



Tutto ciò a fronte di una spesa di 3.800 milioni di euro per realizzare 154 km di distruzione (85+69)
rappresentati dalle autostrade cr-mn e ti-bre.

Con questa iperbolica cifra si potrebbe:

  • O acquistare 1.266 treni per pendolari da 4 carrozze cadauno

oppure

  • riqualificare 5.066 km di strade ordinarie

Riqualificare le linee MANTOVA-CREMONA, CREMONA-CODOGNO e MANTOVA-MONSELICE per un servizio viaggiatori e merci di qualità. Vera alternativa alle autostrade.

Realizzare collegamenti veloci e di qualità da Venezia a Milano utilizzando la linea dell’itinerario “Mediopadano” da Monselice a Mantova a Cremona a Codogno.

Finanziamento di questa alternativa al cemento che vede costi certi e risparmi da quantificare ma certamente di grande entità:

- contributi regionali previsti per la cr-mn e ti-bre: 120 mln di euro;
- risparmio spesa sanitaria per malattie legate all'inquinamento atmosferico;
- risparmio sanzioni europee per il mancato rispetto dei limiti di inquinamento, polveri e gas serra;
- risparmio danni derivanti dal dissesto idrogeologico di cui autostrade e relativa cementificazione 
 sono concausa.


Ezio Corradi
Vice Presidente Coordinamento Comitati Ambientalisti Lombardia

 

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